Cosa fare e cosa non fare per scegliere un chiavistello

Il più antico sistema di chiusura delle porte è il chiavistello. È comparso molto prima della serratura. Ancora oggi, il chiavistello è un sistema di sicurezza molto usato dai privati. Anche se è molto meno comune sulle porte d’ingresso rispetto al passato, si adatta perfettamente alle porte interne come quelle di una veranda, di un garage o di un capannone. In questo articolo, vi aiutiamo a scegliere il vostro chiavistello secondo le vostre esigenze e aspettative.

Cos’è un chiavistello?

Il chiavistello è una piccola scatola collegata allo stipite della porta. Per bloccarlo o sbloccarlo, basta azionare una barra metallica. Questa soluzione di chiusura rimane una soluzione efficace e complementare per rendere sicura una porta d'ingresso.

Combinato con una serratura, il chiavistello è molto pratico contro le effrazioni perché rallenta notevolmente i ladri. Infatti, ci sono sistemi che sono invisibili dall'esterno. Se trovate la vostra attuale serratura inaffidabile, allora la semplice aggiunta di un chiavistello può essere sufficiente per aumentare il livello di sicurezza della vostra porta d'ingresso.

Come scegliere bene il vostro chiavistello?

Uno dei primi criteri da considerare quando si acquista un chiavistello è come sceglierlo. La lunghezza del cilindro presente nel chiavistello deve essere almeno pari alla larghezza della porta, ma non superiore a 3 mm.

Anche la forma della chiave usata per azionare il chiavistello è importante perché determina la difficoltà di scasso di questo sistema di chiusura. Lo standard A2P, in particolare, vi permetterà di conoscere il livello di sicurezza del chiavistello prima di sceglierlo.

Un chiavistello viene scelto anche in base a :

1.       Il luogo dove sarà collocato;

2.       Il livello di resistenza previsto.

I diversi tipi di chiavistello

Potete scegliere tra diversi tipi di chiavistello per rendere sicure le vostre porte:

Un chiavistello a pomolo e cilindro

È possibile scegliere un chiavistello a pomolo e cilindro per rafforzare la sicurezza di una porta d'ingresso. Questo tipo di chiavistello è composto da un pomolo per il bloccaggio interno e una chiusura a chiave per quello esterno.

Un chiavistello a doppio cilindro

Il chiavistello a doppio cilindro è preferito per il suo alto livello di protezione. Qui non viene usato nessun pomolo, ma un cilindro a doppia entrata per bloccare e sbloccare la porta. Questo tipo di chiavistello ha anche il vantaggio di avere un cilindro che può essere cambiato.

Un chiavistello a 4 punti

Per una sicurezza ottimale, è anche possibile trovare sul mercato dei chiavistelli a 4 punti di blocco. Il chiavistello è composto quindi da 4 punti di ancoraggio: 2 laterali, uno superiore e uno inferiore. I chiavistelli a 4 punti, spesso con pomoli, sono molto apprezzati perché sono facili da installare e forniscono un alto livello di sicurezza.

Un chiavistello a blocco

Il chiavistello a blocco è di solito installato su una serratura multipunto, permette di bloccare le aste di una serratura bloccata e quindi migliorare la sicurezza della vostra casa.

Un chiavistello a scrocco allungato

Il chiavistello a scrocco allungato viene utilizzato quando è indispensabile allontanare il chiavistello dal telaio della porta, come nel caso di una porta a battuta che copre parte del telaio.

Quindi, se volete installare una soluzione di apertura e chiusura comoda e facile da usare: optate per un chiavistello con pomolo e cilindro. Per la porta di una cantina, vi consigliamo di usare un chiavistello a pomolo.

Per un alto livello di sicurezza, potete optare per il chiavistello a 4 punti. Con il suo meccanismo di bloccaggio situato in diversi punti, dall’alto al basso della porta, offre una reale sicurezza.